Tra idee e ideali, ecco due appuntamenti per crescere
Nel CSI, ogni settimana, almeno 50 mila allenatori siedono in panchina ed almeno 20 mila animatori scendono in campo. A tutti loro segnalo due appuntamenti importanti: 12 e 13 settembre, Bologna, Convention degli allenatori; 10-11 ottobre, Loreto, Convention degli animatori. A tutti vorrei dire: bloccate una di quelle due date sulla vostra agenda. Vivrete un’esperienza difficile da dimenticare. Mancano più di due mesi ai due eventi: perché parlarne già adesso? Perché si tratta di due grandi novità a livello nazionale, di mezzo c’è l’estate, e arrivarci "impreparati" sarebbe un errore imperdonabile. Sul sito del Centro Sportivo Italiano ci sono il programma e le modalità per iscriversi. Meglio fare in fretta, perché c’è il numero chiuso con un massimo di 300 partecipanti. Resta una domanda alla quale vorrei provare a rispondere: perché inventare una Convention Nazionale per allenatori e una per animatori? La risposta è semplice: è importante valorizzare queste due figure, che sono determinanti nella sfida educativa del CSI. Sul territorio esistono centinaia di corsi per allenatori e animatori. Si tratta di splendide occasioni formative, delle quali andiamo orgogliosi e che meritano di essere frequentate. Mancava però un grande “momento” nazionale. Così abbiamo pensato ai due appuntamenti. Il fatto è che l’educazione si vive, non si racconta. I valori si testimoniano e non si spiegano. Queste due affermazioni portano ad una riflessione inevitabile. In una società sportiva ai presidenti e ai dirigenti viene chiesto di orientare e di garantire una forte attenzione educativa, di rendere un "servizio" difficile ma indispensabile, con tanti grattacapi e responsabilità, spesso vissuti lontano dai ragazzi. Il ruolo di allenatori e animatori è diverso. Nelle loro mani e nei loro cuori consegniamo a tutto tondo la partita educativa. Sono loro che vivono con i ragazzi durante la settimana, e soltanto loro possono tradurre i bei e grandi "discorsi" sull’educazione in esperienza concreta vissuta e testimoniata ogni giorno. Oggi nella stragrande maggioranza delle società sportive ci sono allenatori e animatori motivati, preparati, competenti. Ma come diceva Boero: «l’allenatore che ha idee è forte, ma quello che ha ideali è invincibile». È stato bello perciò immaginare una grande convention annuale nella quale offrire a allenatori e animatori provenienti da tutta Italia la possibilità di incontrarsi e condividere un’esperienza importante, capace di regalare "emozioni, motivazioni e competenze" ancora maggiori. Così, se volete farvi un bel regalo iscrivetevi prima delle vacanze. Avrete la garanzia di trovare posto e di iniziare al meglio la nuova stagione. L’invito è valido per tutti: per quelli che hanno già frequentato corsi di vario livello e per quelli che sono alla prima esperienza. Ci saranno grandi ospiti e grandi personaggi. Ma soprattutto ci sarete voi. E sinceramente è questo che mi rende orgoglioso.